
Rappascione di Viggianello
Area di produzione
Viggianello (PZ)
Descrizione sintetica del prodotto e materie prime
Piatto della tradizione contadina. Primo piatto che secondo la tradizione veniva preparato la vigilia di Capodanno e si condiva il giorno successivo per essere consumato come segno di buon auspicio e prosperità per tutte le famiglie
Materie prime: fagiolo bianco, mais, cereali, (grano tenero), olio di oliva, pancetta, aglio o cipolla, peperone macinato.
Materiali ed attrezzature per la lavorazione
Pentole, “pignata” padella, mestolo, cucina a legno.
Tecnica di preparazione
Mettere a bagno separatamente i legumi il giorno prima. Unire il tutto in una pentola e lasciar cuocere per 30 minuti circa. Il mais ha bisogno di 30 minuti di cottura in più pertanto va cotto separatamente. Soffriggere in olio extra-vergine di oliva la pancetta tagliata a cubetti, l’aglio, la cipolla e il peperone macinato (“zafarano pisatu”). Aggiungere i legumi e i cereali al soffritto e salare.
Descrizione dei locali di lavorazione e periodo di produzione
La preparazione avviene in locali idonei.
La produzione avviene nella notte di San Silvestro.
Riferimenti storici
-Pubblicazione- Viggianello “Territorio e gastronomia”- 2002
-2^ sagra della “Rappasciona
-Disciplinare tecnico di produzione “Rappasciona” approvato dall’Ente Parco Nazionale del Pollino